Russian Doll: ricucire ferite profonde come burroni

Russian Doll: ricucire ferite profonde come burroni

“La vita è solo un breve periodo di tempo nel quale siamo vivi.” Philip Roth, Pastorale Americana Russian Doll, serie Netflix arrivata alla sua seconda stagione, non è solo un insieme di loop e viaggi temporali, ma anche, e soprattutto, l’utilizzo consapevole di una continua analessi utile a scandagliare le nostre paranoie, i dolori del nostro ..

Scissione

Scissione

O del realismo capitalista Scissione è un prodotto distopico, nei termini in cui la distopia si declina oggi: un mondo non distante, molto prossimo se non addirittura contemporaneo al nostro, una situazione riconoscibile e praticabile, possibile e famigliare, personaggi con vite del tutto sovrapponibili alle nostre. Ciò rende Scissione un dispositivo metaforico, come lo è ..

(Mer)Maid

(Mer)Maid

Una piccola sirena giocattolo, detta Schmariel, sta nuotando fuori dal finestrino di una macchina. A condurre il nuoto è una piccolissima bambina di nome Maddy Boyd, alla guida dell’auto invece c’è Alexandra Russell, per noi e per tutti Alex, giovane madre che si trova in una situazione di disperazione.  È l’immagine cardine della miniserie Maid: ..

Servant

Servant

O del servo dei servi di Dio È difficile scrivere qualcosa di provvisto di senso su Servant, dopo quanto di cruciale Giulio Sangiorgio su FilmTv ha saputo individuare, in termini di domande da porre, verità da dire e realtà da abitare all’interno di quella che resta una delle serie più rilevanti degli ultimi anni. Perciò, ..

A touch of Peacemaker,  una ballata con John Cena.

A touch of Peacemaker, una ballata con John Cena.

Quando l’estate scorsa uscì al cinema The Suicide Squad nel mese di agosto mi divertii talmente tanto nei misfatti dei quei ridicoli expendables che ripagai il biglietto altre due volte per tornare con loro al macello di Corto Maltese. Mi portai dietro più gente possibile a gustare il disgusto eroico di quella ultima pietra miliare ..

La fantastica signora Maisel

La fantastica signora Maisel

O della perdita della memoria È finalmente successo qualcosa di veramente interessante, nell’ultima, tormentata (dalla Covid-19) stagione della serie scritta e declamata e decantata da Amy Sherman-Palladino, a cui personalmente devo la creazione del posto in cui vorrei vivere per il resto della mia vita, ossia la Stars Hollow di Una mamma per amica.La Fantastica ..

Hellbound – il fanatismo social(e) coreano

Hellbound – il fanatismo social(e) coreano

Dopo la popolarità globale ottenuta da Squid Game ogni prodotto seriale realizzato tra i grattacieli di Seoul attirerà facilmente l’attenzione di una buona fetta di abbonati Netflix. Tuttavia, Hellbound, diretta da Yeon Sang-ho (Train to Busan, Peninsula) e co-creata da Choi Kyu-seok (che è anche l’autore del webtoon su cui è basata), i preziosi minuti ..

Christian

Christian

la speranza che abbiamo bisogno di vedere Una ragazza vergine, un bambino cresciuto come tutti gli altri fino a quando si rende conto che c’è qualcosa di diverso in lui, una prostituta che in qualche modo lo ama, le stigmate. Sono elementi di cui tutti abbiamo sentito parlare in una storia che ci viene raccontata ..

Euphoria

Euphoria

Le dipendenze (dalle relazioni) Ogni volta che qualcunǝ decide di rappresentare su schermo quel periodo di merda della vita che è l’adolescenza, rischia di farlo banalizzandolo e stereotipandolo, esattamente come ho appena fatto io definendolo «periodo di merda».Invece, Sam Levinson racconta l’adolescenza mettendo da parte quell’approccio moralistico e giudicante che dipinge lǝ adolescenti come un ..

After Life – Terza stagione

After Life – Terza stagione

Credo che After Life sia una delle serie che, in assoluto, mi ha insegnato più parolacce in inglese e modi creativi di comporle.Questa serie è, a tutti gli effetti, figlia di Ricky Gervais e, come lui, è irriverente e sempre sorprendente.Il filo conduttore di tutta la serie è solo uno: le lacrime. Lacrime di tristezza ..

Landscapers e il confine tra reale e immaginario

Landscapers e il confine tra reale e immaginario

Un’immagine in 4:3, un bianco e nero che ha il sapore dei vecchi noir anni ’50, un’istantanea su una piazza in cui tutto appare immobile e immutabile, fissato nel tempo e dal tempo (come una cartolina, come un ricordo). La stessa immagine prende colore, cambia il formato, comincia a cadere una pioggia chiamata da una ..

Archive 81 – Universi paralleli

Archive 81 – Universi paralleli

Restaurare il passato Un giovane uomo, Dan, è alle prese con una bobina da restaurare. Lavora al Museum of the Moving Image, un museo multimediale di New York. È stata Evie Crest a mandare quella “pizza” perché interessata a riportare in vita un film girato dal padre, William Crest. The Circle è il titolo della ..

Blanca

Blanca

O dell’inesistenza del resto del mondo Perché bisognerebbe vedere Blanca, fiction Rai — sì, ho detto fiction Rai — del 2021, acquistata nientepopodimenoche da Netflix? Un po’ perché dobbiamo scrollarci di dosso qualche pregiudizio, un po’ perché bisogna ammettere che le acque attorno a noi sono aumentate e the times they are a-changin’, un po’ ..

Gomorra – La serie

Gomorra – La serie

Guardare il finale di una serie TV è un po’ come mettere un punto a una storia d’amore. Lo si può fare in modo sereno, consapevoli del fatto che è arrivato il momento di chiudere un capitolo, oppure con la rabbia di chi sa che all’inizio era tutto perfetto ma andando avanti le cose si ..

Strappare lungo i bordi

Strappare lungo i bordi

Ovvero: come non portare il peso del mondo sulle proprie spalle Avvertenza: evita il binge watching se vivi in un perenne stato d’ansia e di crisi esistenziale!Strappare lungo i bordi è una serie d’animazione che merita poche parole, ma quelle giuste, così come i suoi episodi: solo sei, ma pensati nel minimo dettaglio. Ognuno di ..

La casa di carta

La casa di carta

O dell’alienazione della libertà «Qualunque cosa abbia in qualche modo la capacità di catturare, orientare, determinare, intercettare, modellare, controllare e assicurare i gesti, le condotte, le opinioni e i discorsi degli esseri viventi» è un dispositivo, ci dice Giorgio Agamben. E un dispositivo ha sempre a che fare con il potere, ci insegna Michel Foucault. ..