Gli elementi del disastro

Gli elementi del disastro

Potremmo tracciare la storia del cinema catastrofico dai suoi albori a oggi e ritrovare una lunga serie di connessioni dirette tra i film appartenenti al genere e il periodo storico e le contingenze politiche e sociali coeve. È però anche possibile ritrovare alcuni elementi ricorrenti e costanti, con le debite eccezioni, in grado ovviamente di ..

L’esercizio del potere post-ideologico

L’esercizio del potere post-ideologico

Nel corso del Novecento i grandi movimenti di massa erano guidati da poteri che facevano riferimento a delle scale di valori in larga misura contrapposti, la cui natura era dettata da visioni economiche, sociali e politiche strutturalmente diverse, ma che davano vita a un vincolo emotivo tra individui senza il quale non ci sarebbe stata ..

Niente di nuovo sul fronte del cinema

Niente di nuovo sul fronte del cinema

Gli eventi traumatici che si sono verificati negli ultimi anni, primo fra tutti la pandemia, stanno cambiando non solo il panorama esistenziale e immaginativo di miliardi di persone, ma anche il nostro rapporto con il futuro. Diventa sempre più difficile immaginare un futuro collettivo, che possa superare le singole aspettative private. Sembra essere sparita l’idea ..

Il Sol dell’Avvenire: eleganti ripensamenti nell’ultimo film di Nanni Moretti

Il Sol dell’Avvenire: eleganti ripensamenti nell’ultimo film di Nanni Moretti

Ne Il Sol dell’Avvenire Nanni Moretti è un regista impegnato nella realizzazione di un film sui dissidi politici e amorosi di un segretario (Silvio Orlando) della sezione del Partito Comunista Italiano del Quarticciolo, che vanno a intersecarsi con i fatti delle insurrezioni ungheresi del ’56. Allo stesso tempo il film tratta la crisi coniugale tra ..

Nessun futuro, solo presente

Nessun futuro, solo presente

“[…] il Tempo non è mai iniziato. Il Caos non è mai morto. L’Impero non venne mai fondato. Non siamo adesso e mai siamo stati schiavi del passato od ostaggi del futuro.” T.A.Z. – Zone temporaneamente autonome (1991) – Hakim Bey Viviamo nel presente, il nostro mondo è oggi, ora, in questo momento, allora domandarsi ..

Cineteca, il potere del restauro

Cineteca, il potere del restauro

Il restauro ha l’immenso potere di salvare la vita e rendere immortali, nel senso di immortalare per sempre, i materiali filmici che costituiscono, a oggi, una grande ricchezza culturale.Il cinema e, di conseguenza, il restauro permettono di cristallizzare periodi che, altrimenti, vivrebbero solo attraverso la narrazione e non attraverso le immagini. Si fanno promotori del ..

Cinema in fiamme

Cinema in fiamme

Essendoci stata una pandemia, qualche anno fa, come i più arguti tra noi hanno notato, è facile dire che quello attuale sia un cinema post-pandemico. Eppure, come già in parte mirabilmente descritto dal per altro co-direttore di BILLY, Marco Bacchi, la situazione attuale non è la medesima che abbiamo conosciuto dopo eventi storici — e ..

Un’idea di futuro possibile solo nel passato: grandi registi si raccontano

Un’idea di futuro possibile solo nel passato: grandi registi si raccontano

Più spaventoso del passatoQuesto futuro innocuoCi avvolge come nello spazio il vuoto               (Perturbazione – Le assenze) In un’intervista rilasciata a Movieplayer.it il regista James Gray alla domanda sul perché registi quali Alfonso Cuarón, Paolo Sorrentino, Kenneth Branagh, Steven Spielberg, Iñárritu e lui stesso abbiano deciso nell’arco degli ultimi anni di realizzare film in cui ..

NOTTURNI  AMERICANI: American Graffiti e I Guerrieri della Notte

NOTTURNI  AMERICANI: American Graffiti e I Guerrieri della Notte

Dal 1° a 5 di Marzo scorso si è tenuta la prima convincente edizione del NOAM. Faenza Film Festival. Cinque giorni in cui il pubblico ha avuto la possibilità di conoscere opere cinematografiche ancora inedite in Italia e provenienti dai circuiti indipendenti della contemporanea cinematografia nordamericana, con un focus geografico che ha abbracciato il Messico, ..

Una lunga pagina bianca

Una lunga pagina bianca

Forse, dietro la difficoltà del cinema contemporaneo di immaginare e narrare un futuro, si celano semplicemente le stesse ragioni che rendono complicato riempire di parole una pagina bianca. Forse. La sensazione – ché chiamarla tesi potrebbe suonare troppo presuntuoso – è quella che la narrazione non riesca a figurarsi l’immagine di un qualsiasi futuro che ..

Quando diventerai un bimbo come noi?

Quando diventerai un bimbo come noi?

Perché Pinocchio, al cinema, è quasi sempre un orrendo fallimento? Mettendo da parte la Disney con il cartone animato del 1940 — che vince ben due Oscar ed entra diretto nell’immaginario collettivo tanto da rappresentare, per anni, la raffigurazione condivisa del burattino di Collodi — e sorvolando sui pur ottimi prodotti italiani del 1947 (live ..

Quando la metanarrazione diventa menzogna

Quando la metanarrazione diventa menzogna

Il meta del greco antico significa “con”, o ancora meglio “in mezzo”. E nella storia delle arti meta assume ruolo di prefisso per indicare l’azione consapevole di mettere l’opera al centro dell’opera, la narrazione dentro la narrazione.  Nel cinema il concetto di metanarrativo si ibrida con la pratica di creare menzogne modellando le storie – ..

Pillola rossa o pillola blu

Pillola rossa o pillola blu

Cerchiamo nell’immagine una riproduzione pedissequa della realtà, che sappia indirizzarci a quello che sia più simile alla verità, nella speranza di conoscere e riconoscere quegli aspetti dell’esistenza che sfuggono alla comprensione. Nella maggior parte dei casi riponiamo questa speranza nella “lettura” di un’immagine costruita per noi da qualcun altro (sia che avvenga attraverso la lettura ..

Altri mondi

Altri mondi

Il cinema nella sua fase embrionale nasce come una speculazione del reale in cui, a causa di un nuovo linguaggio ancora tutto da codificare, l’illusione scenica era limitata alla novità del mezzo o a qualche semplice stacco di montaggio. Le sue evoluzioni, sia tecnologiche che linguistiche, sono sempre state improntate a celare la sua natura ..

Marilyn, Joker, Lady D.: tre reazioni a un mondo carnefice

Marilyn, Joker, Lady D.: tre reazioni a un mondo carnefice

E se il carnefice non fosse una persona, una entità, ma un sistema e/o un ambiente in cui si vive? All’interno della produzione cinematografica e televisiva di questi ultimi anni abbiamo assistito a rappresentazioni di figure iconiche il cui denominatore comune è una insofferenza nei confronti del mondo in cui vivono per motivi come emarginazione, ..

Lo slasher

Lo slasher

o dell’edificazione del carnefice Se esiste un (sotto)genere che ha eretto la figura del carnefice — e, come vedremo, il suo sguardo moralistico — a mito fondante della contemporaneità, rendendolo un archetipo maligno perfettamente inserito nel nostro attuale immaginario collettivo, ebbene questo sottogenere è lo slasher, che, per quanto affondi le sue radici nel cinema ..