Niente di nuovo sul fronte del cinema

Niente di nuovo sul fronte del cinema

Gli eventi traumatici che si sono verificati negli ultimi anni, primo fra tutti la pandemia, stanno cambiando non solo il panorama esistenziale e immaginativo di miliardi di persone, ma anche il nostro rapporto con il futuro. Diventa sempre più difficile immaginare un futuro collettivo, che possa superare le singole aspettative private. Sembra essere sparita l’idea ..

Il Sol dell’Avvenire: eleganti ripensamenti nell’ultimo film di Nanni Moretti

Il Sol dell’Avvenire: eleganti ripensamenti nell’ultimo film di Nanni Moretti

Ne Il Sol dell’Avvenire Nanni Moretti è un regista impegnato nella realizzazione di un film sui dissidi politici e amorosi di un segretario (Silvio Orlando) della sezione del Partito Comunista Italiano del Quarticciolo, che vanno a intersecarsi con i fatti delle insurrezioni ungheresi del ’56. Allo stesso tempo il film tratta la crisi coniugale tra ..

The Whale: l’atto di fede di Aronofsky che neutralizza il futuro

The Whale: l’atto di fede di Aronofsky che neutralizza il futuro

Cesare Pavese lo definiva un “poema sacro”. Un’allegoria della vita intera, fatta di vertigine e abissi, di accanito antagonismo e di mare infinito. La baleniera Pequod, il narratore dal nome biblico, Ismaele, che vagabonda percorrendo “la parte acquea del mondo” per cacciare la malinconia, e il capitano Achab, consumato da un’idea incurabile di vendetta verso ..

Aftersun – La creazione dei ricordi

Aftersun – La creazione dei ricordi

– Il ricordo mente, rende belle cose che non lo erano perché la vita altrimenti sarebbe insostenibile. – Secondo me no, secondo me non è il ricordo che abbellisce le cose. Magari erano belle già prima e magari uno se ne rende conto a distanza di tempo perché non stava attento.  (“Ricordi?”. Diretto da Valerio ..

Bardo, la cronaca falsa di alcune verità

Bardo, la cronaca falsa di alcune verità

Un regista messicano di successo vince a Las Angeles un prestigioso premio per il suo ultimo documentario. Una crisi esistenziale profonda lo accompagnerà fino al giorno della consegna del premio, dovendo così fare i conti con i fantasmi del suo passato e con i suoi dilemmi interiori

Billy on Tár – Apollineo e dionisiaco nell’ultimo film di Todd Field

Billy on Tár – Apollineo e dionisiaco nell’ultimo film di Todd Field

Lydia Tár (Cate Blanchett) è la direttrice d’orchestra più famosa al mondo. Vincitrice dei maggiori premi musicali, è a capo della Berliner Philarmonic, autrice di best seller, professoressa alla Juilliard School di New York. È sposata con la prima violino della sua filarmonica, ha una figlia adottiva, vive tra viaggi e lussi di ogni tipo.  ..

Bussa, prega (o) muori: Bussano alla porta.

Bussa, prega (o) muori: Bussano alla porta.

Nell’ultimo suo romanzo, pubblicato a ottobre del 2020, Don De Lillo immagina l’apocalisse dietro il filtro di un black-out che paralizza la società americana durante la notte del Super-Bowl Sunday del 2022: cinque persone, di cui due superstiti di un volo accidentato proprio durante il fatto, rimangono confinate in un’appartamento di Manhattan. L’angoscia si traduce ..

Quando Dio imparò a scrivere

Quando Dio imparò a scrivere

Il cinema del regista spagnolo Oriol Paulo è sempre ruotato attorno a elementi quali la menzogna, l’inganno, le incongruenze a partire dal suo (grande) film d’esordio El cuerpo (2012) proseguendo con Contrattempo (2016) e arrivando a raggiungere il suo apice con l’ultima sua opera Quando Dio imparò a scrivere (Netflix, 2022). Discorso a parte invece ..

Babylon – l’elefantiaca frenesia de-generatrice di Chazelle

Babylon – l’elefantiaca frenesia de-generatrice di Chazelle

Estremo. Eccessivo. Edonistico. Ci sono elefanti e nani a Babilonia, serpenti e veleni, sogni e sesso. Benvenuti nella Hollywood di Damien Chazelle, accomodatevi all’ombra delle rovine del cinema muto e preparatevi all’avvento del sonoro: tra divismo, isteria ed erezioni vi sentirete sicuramente spossati al termine delle sue mastodontiche tre ore e un quarto, ma Babylon ..

Le otto montagne

Le otto montagne

Bruno e Pietro si conoscono lungo le pendici del Monte Rosa all’età di 8 anni, da quel giorno un legame inossidabile crescerà con loro e li accompagnerà fino all’età adulta. Un’emozionante storia di legami umani e di legami con la montagna

Avatar – La via dell’acqua

Avatar – La via dell’acqua

A distanza di tredici anni James Cameron torna con Avatar – La via dell’acqua, dovendo fare i conti con le alte aspettative del suo pubblico e, inevitabilmente, con la grandiosità del primo, che è stato uno spartiacque nella storia del Cinema per l’utilizzo della Computer Graphics e dell’alto budget per la sua realizzazione.I due film ..

The Fabelmans – il titanico omaggio di Spielberg a se stesso

The Fabelmans – il titanico omaggio di Spielberg a se stesso

The Fabelmans, presentato in anteprima alla Festa del Cinema di Roma e nelle sale italiane dal 22 dicembre, non solo è la pellicola più intima del regista de “Lo squalo” e “Incontri ravvicinati del terzo tipo” ma anche forse il suo miglior film degli ultimi vent’anni. O così dicono. Un film che custodisce nei suoi sognanti fotogrammi magia, ..

Videodrome

Videodrome

o del futuro L’orrore è il corpo, l’orrore è nella carne, l’orrore è nell’identità. Identità, carne e corpo che sono destinate alla mutazione, in un’allegoria antropologica sulla violenza che i mass media allora e, oggi, i social media sono in grado di esercitare sulla nostra esistenza, anzi sulla nostra eXistenZ. Videodrome forse è coscienze manipolate, ..

Esterno Notte

Esterno Notte

A vent’anni di distanza Marco Bellocchio torna a raccontare l’affaire Moro in linea di continuità con il suo precedente lavoro, Buongiorno notte, lasciando a una realtà alternativa il compito di tracciare l’ipotesi di una salvezza che all’alba del 9 maggio 1978 avrebbe permesso al presidente della Dc di uscire indenne dalla prigione del popolo. Nel falso ..

Oltre i confini dello sguardo, dove Gli orsi non esistono.

Oltre i confini dello sguardo, dove Gli orsi non esistono.

Il cinema di Jafar Panahi è uno degli esempi più fulgidi e contemporanei di un linguaggio popolare capace di permeare la complessità del suo “sguardo dentro lo sguardo” dei confini delle immagini, compiendo una verifica incerta dei loro meccanismi di finzione e di opposizione alle gabbie ideologiche del reale. No Bears (da noi distribuito come ..