Indocili IV – Taxibol e Majonezë

Indocili IV – Taxibol e Majonezë

BILLY torna a Milano per il quarto appuntamento di INDOCILI, la rassegna organizzata dall’associazione TAFANO e interamente dedicata alle giovani registe e ai registi italiani. Come da tradizione, l’evento di martedì 25 marzo, in collaborazione con MUBI Italia, si svolgerà tra il Bar Rondò (ore 20) e il Cinema Beltrade (ore 22), e porta sul grande ..

Berlinale 75. Ultimo atto.

Berlinale 75. Ultimo atto.

Settantacinque anni di Berlinale si chiudono sotto una neve che ormai è solo memoria bagnata sulle strade di una città che continua cambiare, un po’ come il suo festival. Un festival che ha forse tentato, in maniera non così necessaria, di rinnovarsi sotto la guida di Tricia Tuttle, oscillando tra proposte radicali e aperture al ..

Berlinale 75. Cosa abbiamo visto #4

Berlinale 75. Cosa abbiamo visto #4

Yalla Parkour di Areeb Zuaiter (regia, sceneggiatura), con Ahmed (atleta di parkour), prodotto da Basel Mawlawi. Svezia, Qatar, Arabia Saudita, Palestina, 2024. “Yalla Parkour” trasforma l’assenza in movimento perpetuo. Areeb Zuaiter, figlia della diaspora palestinese, cerca nei salti di Ahmed, giovane atleta di parkour di Gaza, una forma per il vuoto che l’ha sempre abitata. ..

INDOCILI –  Nuovo umanesimo digitale tra memoria e nuove esplorazioni 

INDOCILI – Nuovo umanesimo digitale tra memoria e nuove esplorazioni 

Il messaggio nella segreteria telefonica di un nonno mai conosciuto, le telefonate ai propri familiari per ricostruire il proprio tessuto dei ricordi, l’esplorazione di luoghi post-apocalittici, distopici, virtuali… i corti della Nouvelle Bug selezionati per INDOCILI, la rassegna organizzata da Tafano al Cinema Beltrade di Milano, tratteggiano una serie di percorsi tra memoria, esplorazione e ..

Berlinale 75. Cosa abbiamo visto #3

Berlinale 75. Cosa abbiamo visto #3

Altri tre film, da questa Berlinale che appare sempre più in tono minore ma che riesce lo stesso a fornire elementi di stupore e sbilanciamento, suggerendoci quasi una sinestesia in cui il mezzo cinematografico deborda in altri percorsi cognitivi. Perché il cinema, nei tre film della Berlinale di cui parliamo oggi, diventa una cassa (dis)armonica ..

Berlinale 75. Cosa abbiamo visto #2

Berlinale 75. Cosa abbiamo visto #2

Mickey 17 di Bong Joon Ho (regia, sceneggiatura), con Robert Pattinson, Naomi Ackie, Steven Yeun, Toni Collette, Mark Ruffalo. USA, Corea del sud, 2024 Il nuovo attesissimo film di Bong Joon Ho, tanto atteso da non poterne scrivere prima delle 19 del 15 marzo, nonostante la proiezione stampa sia alle 11:45 e sia stipata in ..

Berlinale 75. Cosa abbiamo visto #1

Berlinale 75. Cosa abbiamo visto #1

El Diablo Fuma (y guarda las cabezas de los cerillos quemados en la misma caja) di Ernesto Martínez Bucio (regia e sceneggiatura), Karen Plata (sceneggiatura), con Mariapau Bravo Aviña, Rafael Nieto Martínez, Regina Alejandra, Donovan Said, Laura Uribe Rojas. Messico, 2025. Una casa con il diavolo fuori o con fuori la peste che prende le ..

Berlinale 75. Primo atto.

Berlinale 75. Primo atto.

La Berlinale fa 75 edizioni e prova a tirarsi a lucido. Più luci rispetto agli ultimi anni, forse un po’ più di glamour, sicuramente nomi appena un po’ più pop. Lo dimostra il tappeto rosso, presidiato come non l’abbiamo mai visto (ovviamente niente rispetto alla vetrina luminescente e borghese di Venezia, per fortuna), le persone ..

Cronache veneziane

Cronache veneziane

Capitolo #1. Una doverosa e discutibile premessa Partiamo da un presupposto. BILLY è a Venezia nonostante un evento increscioso abbia funestato i giorni precedenti la Mostra. La misteriosa commissione preposta all’assegnazione degli accrediti stampa – la quale, ci spiega con mano anonima via mail, quest’anno si deve attenere a norme severissime e rigidissime, imposte da ..

Appunti dal Cinema Ritrovato 2024

Appunti dal Cinema Ritrovato 2024

Tanti sono i film che si possono vedere al Cinema Ritrovato, ma altrettanti quelli a cui bisogna rinunciare. È un po’ il dilemma di base di ogni festival cinematografico, ma mai come per il festival di Bologna la questione si pone in maniera così acuta, a partire ovviamente da una questione di “qualità quantitativa”: un’abbondanza ..

INDOCILI – Intervista a Saverio Cappiello

INDOCILI – Intervista a Saverio Cappiello

Quattro cortometraggi che immergono il pubblico nel “sentire” complesso e articolato delle generazioni contemporanee. Simone Bozzelli con Amateur (2019) e Giochi (2021), Saverio Cappiello con Mia Sorella (2019) e Faccia di cuscino (2022) – due giovanissimi nomi del cinema odierno, promesse di un cinema altro in grado di parlare con il suo pubblico e del ..

Diari di Berlino.

Diari di Berlino.

Capitolo 1 Dodici anni fa, quando per la prima volta BILLY è venuta Berlino, di notte, mentre aspettavamo l’autobus per tornare a Friedrichshain, guardando il termometro digitale abbiamo visto che segnava -16°. Apparentemente è un aneddoto che sembra non c’entrare nulla con questa 74a edizione del più interessante tra i principali festival di cinema europei, ..

Il cielo brucia

Il cielo brucia

Potremmo dire che senza Festival di Berlino non c’è Christian Petzold, visto che La Berlinale è la rassegna dove il regista nato a Hilden ha presentato la quasi totalità della sua filmografia (al momento composta da 10 film). Un cinema, quello di Petzold, intriso di sogni, di politica, di fantasmi, di tempi sospesi e che ..

L’Ultimo dei Ferrari.

L’Ultimo dei Ferrari.

Un tramonto cala sulle pendici delle montagne, è il 1757 e all’orizzonte le ultime parole di Chingachgook si affrancano dal funerale del suo unico figlio, Uncas, rimanendo così l’ultimo dei Mohicani, mentre i titoli di coda seguono la panoramica finale sull’orizzonte. Duecento anni dopo un’alba del 1957 solleva le prime luci sulle colline di Castelvetro, ..

Un colpo (a caso) di fortuna.

Un colpo (a caso) di fortuna.

C’è subito un sottile (e anticiperei: beffardo) motivo d’interesse a partire dal quel suddetto “Colpo di Fortuna” presente nel titolo italiano che compie una piccola deviazione semantica rispetto al “Coup de Chance” del titolo francese, che è anche quello ufficiale per il 50° film di Woody Allen, sua prima produzione interamente recitata in lingua francese, ..

I 50 anni di L’Esorcista, il capolavoro di William Friedkin.

I 50 anni di L’Esorcista, il capolavoro di William Friedkin.

Chiediamoci come ci si può porre oggi davanti a L’Esorcista, il capolavoro di William Friedkin che ha compiuto da poco il 50° anniversario dalla sua prima proiezione. Per l’occasione il restauro presentato alla scorsa edizione del Festival di Venezia e distribuito a fine settembre nei cinema italiani ci lascia l’opportunità di riscoprirlo. Il suo celebre ..