NOTTURNI  AMERICANI: American Graffiti e I Guerrieri della Notte

NOTTURNI  AMERICANI: American Graffiti e I Guerrieri della Notte

Dal 1° a 5 di Marzo scorso si è tenuta la prima convincente edizione del NOAM. Faenza Film Festival. Cinque giorni in cui il pubblico ha avuto la possibilità di conoscere opere cinematografiche ancora inedite in Italia e provenienti dai circuiti indipendenti della contemporanea cinematografia nordamericana, con un focus geografico che ha abbracciato il Messico, ..

The Whale: l’atto di fede di Aronofsky che neutralizza il futuro

The Whale: l’atto di fede di Aronofsky che neutralizza il futuro

Cesare Pavese lo definiva un “poema sacro”. Un’allegoria della vita intera, fatta di vertigine e abissi, di accanito antagonismo e di mare infinito. La baleniera Pequod, il narratore dal nome biblico, Ismaele, che vagabonda percorrendo “la parte acquea del mondo” per cacciare la malinconia, e il capitano Achab, consumato da un’idea incurabile di vendetta verso ..

Una lunga pagina bianca

Una lunga pagina bianca

Forse, dietro la difficoltà del cinema contemporaneo di immaginare e narrare un futuro, si celano semplicemente le stesse ragioni che rendono complicato riempire di parole una pagina bianca. Forse. La sensazione – ché chiamarla tesi potrebbe suonare troppo presuntuoso – è quella che la narrazione non riesca a figurarsi l’immagine di un qualsiasi futuro che ..

Il reale di Berlino 73

Il reale di Berlino 73

Il cinema che abbiamo visto a Berlino ha un’identità che ci è piaciuto pensare riconoscibile, in filigrana o in termini più espliciti, per quanto non necessariamente unitaria. Di sicuro ci torneremo, ma quello che trovo particolarmente interessante, tornato da Berlino da un mese, e che vorrei qui evidenziare provando a comprenderne senso e motivazioni, è ..

Aftersun – La creazione dei ricordi

Aftersun – La creazione dei ricordi

– Il ricordo mente, rende belle cose che non lo erano perché la vita altrimenti sarebbe insostenibile. – Secondo me no, secondo me non è il ricordo che abbellisce le cose. Magari erano belle già prima e magari uno se ne rende conto a distanza di tempo perché non stava attento.  (“Ricordi?”. Diretto da Valerio ..

Dialoghi su The White Lotus

Dialoghi su The White Lotus

Qualche settimana fa, più o meno alla stessa ora in cui viene pubblicato questo articolo, bevevo una birra in una birreria qui a Forlì. Oltre a bere la mia zeroquaranta IPA, mi ero messo a scrivere questo articolo sulla serie The White Lotus, o meglio, un altro articolo che non vedrà mai la luce perché ..

Bardo, la cronaca falsa di alcune verità

Bardo, la cronaca falsa di alcune verità

Un regista messicano di successo vince a Las Angeles un prestigioso premio per il suo ultimo documentario. Una crisi esistenziale profonda lo accompagnerà fino al giorno della consegna del premio, dovendo così fare i conti con i fantasmi del suo passato e con i suoi dilemmi interiori

Billy on Tár – Apollineo e dionisiaco nell’ultimo film di Todd Field

Billy on Tár – Apollineo e dionisiaco nell’ultimo film di Todd Field

Lydia Tár (Cate Blanchett) è la direttrice d’orchestra più famosa al mondo. Vincitrice dei maggiori premi musicali, è a capo della Berliner Philarmonic, autrice di best seller, professoressa alla Juilliard School di New York. È sposata con la prima violino della sua filarmonica, ha una figlia adottiva, vive tra viaggi e lussi di ogni tipo.  ..

Il cinema di Céline Sciamma

Il cinema di Céline Sciamma

In occasione della Giornata Internazionale dei diritti delle donne vi proponiamo la lettura di un’intervista alla regista femminista Céline Sciamma contenuta nel primo volume a lei dedicato Architetture del desiderio. Il cinema di Céline Sciamma, su concessione delle curatrici Federica Fabbiani e Chiara Zanini. Sono infatti passati sedici anni da quando Céline Sciamma, classe 1978, ..

Bussa, prega (o) muori: Bussano alla porta.

Bussa, prega (o) muori: Bussano alla porta.

Nell’ultimo suo romanzo, pubblicato a ottobre del 2020, Don De Lillo immagina l’apocalisse dietro il filtro di un black-out che paralizza la società americana durante la notte del Super-Bowl Sunday del 2022: cinque persone, di cui due superstiti di un volo accidentato proprio durante il fatto, rimangono confinate in un’appartamento di Manhattan. L’angoscia si traduce ..

The Bad Guy – il potere ri-generante della menzogna

The Bad Guy – il potere ri-generante della menzogna

Solamente quando saremo morti capiremo. Capiremo, con improvvisa meraviglia, la portata delle nostre azioni. Perché non vi sono coincidenze irragionate: ogni moto, ogni evento, ogni caso, tutto è connesso. Non è fortuita convergenza che la realtà simulata di The Bad Guy scelga di seguire una strada solo lievemente alternativa a quella effettivamente battuta dalla Storia. Non ..

Vatican Girl: una menzogna di Stato

Vatican Girl: una menzogna di Stato

Uscire di casa, chiudersi la porta alle spalle e non fare più ritorno. Potrebbe succedere a me, a una delle persone che amo; potrebbe succedere a ognuno di noi. È successo alla quindicenne Emanuela Orlandi ormai quasi quarant’anni fa, il 23 giugno del 1983, con delle dinamiche sulle quali a distanza di tutto questo tempo ..

Diari berlinesi

Diari berlinesi

Giorno 1-2 La 73esima Berlinale di Billy inizia di notte, dopo un volo in compagnia di una nutrita rappresentanza della scena cinematografica emiliano-romagnola, riunita per celebrare degnamente la partecipazione de Le proprietà dei metalli di Antonio Bigini, prodotto dalla bolognese Kiné, che approda orgogliosamente a Berlino, nella sezione Generation. Perché c’è vita oltre Roma, per ..

Quando Dio imparò a scrivere

Quando Dio imparò a scrivere

Il cinema del regista spagnolo Oriol Paulo è sempre ruotato attorno a elementi quali la menzogna, l’inganno, le incongruenze a partire dal suo (grande) film d’esordio El cuerpo (2012) proseguendo con Contrattempo (2016) e arrivando a raggiungere il suo apice con l’ultima sua opera Quando Dio imparò a scrivere (Netflix, 2022). Discorso a parte invece ..

Quando diventerai un bimbo come noi?

Quando diventerai un bimbo come noi?

Perché Pinocchio, al cinema, è quasi sempre un orrendo fallimento? Mettendo da parte la Disney con il cartone animato del 1940 — che vince ben due Oscar ed entra diretto nell’immaginario collettivo tanto da rappresentare, per anni, la raffigurazione condivisa del burattino di Collodi — e sorvolando sui pur ottimi prodotti italiani del 1947 (live ..

Babylon – l’elefantiaca frenesia de-generatrice di Chazelle

Babylon – l’elefantiaca frenesia de-generatrice di Chazelle

Estremo. Eccessivo. Edonistico. Ci sono elefanti e nani a Babilonia, serpenti e veleni, sogni e sesso. Benvenuti nella Hollywood di Damien Chazelle, accomodatevi all’ombra delle rovine del cinema muto e preparatevi all’avvento del sonoro: tra divismo, isteria ed erezioni vi sentirete sicuramente spossati al termine delle sue mastodontiche tre ore e un quarto, ma Babylon ..