Io ti salverò

Io ti salverò

Io ti salverò è un film storicamente affrontato secondo un duplice movimento, e contraddittorio. Se da una parte sosta spesso nelle strettoie di una scarsa considerazione, per cui è di frequente gestito come un Hitchcock minore, poco riuscito e poco convincente, dall’altro, in maniera altrettanto reiterata, è non solo catalogato come uno dei suoi maggiori ..

Storia d’Italia in 17 Indagini

Storia d’Italia in 17 Indagini

Secondo la classificazione di C.S. Peirce, in estrema sintesi, i segni, rispetto alla relazione che intrattengono con la realtà esteriore, si suddividono in icone, simboli e indici. Un simbolo è un segno che non ha rapporto con il concetto rappresentato, ma vi si lega in termini convenzionali (il segno linguistico, ad esempio, o la raffigurazione ..

L’autunno delle nostre colpe

L’autunno delle nostre colpe

Mentre ragionavamo, in una delle animate riunioni della redazione, sul tema del nuovo numero di BILLY, a qualcuno è venuto in mente di verificare l’etimologia di “indagine”, parola a cui eravamo giunti partendo da quei concetti di colpa e di punizione che appaiono abitare molta produzione contemporanea, in diverse declinazioni, e che volevamo e vogliamo ..

Cocoricò Tapes

Cocoricò Tapes

Io l’ho visto… Se il Cocoricò è la Piramide, Cocoricò Tapes è un prisma. Infatti, il granitico modo di fare arte diffusa promosso da Loris Riccardi, direttore artistico dal ’93, non può che passare per una narrazione documentaristica che, proprio come nel caso del prisma, parte da una base lineare (la cronologia delle stagioni di ..

Strade perdute

Strade perdute

È molto facile perdersi lungo le strade perdute che David Lynch disegna all’interno del suo cinema — probabilmente da sempre, soprattutto nelle sue ultime opere. I suoi racconti sono fatti di segni, sogni e simboli, di un rapporto con la Realtà che non è mai piano e lineare, in cui è spesso la percezione, o ..

Midge Maisel & Joan Rivers

Midge Maisel & Joan Rivers

Io forse sono uno stronzo senza sentimenti, ma tutto questo dolore per la fine de La Fantastica Signora Maisel non lo provo. Non è la prima volta che scrivo su questa serie che sembra aver ammaliato interi mondi e voglio dirlo subito, e con chiarezza: mi è piaciuta, La Fantastica Signora Maisel, me la sono ..

Icons

Icons

Il mese di luglio, questo mese di luglio, per BILLY, è un mese importante. Abbiamo deciso di rallentare con le uscite, ché fa caldo, di inserire qualche novità estiva, di domandarci se gli editoriali possano riuscire a stimolare un po’ di sano conflitto e di provare strade perdute perché sia più chiaro a tuttǝ ciò ..

Gli elementi del disastro

Gli elementi del disastro

Potremmo tracciare la storia del cinema catastrofico dai suoi albori a oggi e ritrovare una lunga serie di connessioni dirette tra i film appartenenti al genere e il periodo storico e le contingenze politiche e sociali coeve. È però anche possibile ritrovare alcuni elementi ricorrenti e costanti, con le debite eccezioni, in grado ovviamente di ..

Yellowstone, la serie senza futuro

Yellowstone, la serie senza futuro

Yellowstone è una serie molto semplice e molto complessa, al cui interno si agitano fantasmi e conflitti interiori, scontri e guerre istituzionali, lacerti del passato e pulsioni di prospettive irreversibili. Ci sono generazioni che non si comprendono, padri che ripudiano figli, figlie che sacrificano fratelli, cowboy che giurano fedeltà eterne marchiate a fuoco, etnie inconciliabili ..

Cinema in fiamme

Cinema in fiamme

Essendoci stata una pandemia, qualche anno fa, come i più arguti tra noi hanno notato, è facile dire che quello attuale sia un cinema post-pandemico. Eppure, come già in parte mirabilmente descritto dal per altro co-direttore di BILLY, Marco Bacchi, la situazione attuale non è la medesima che abbiamo conosciuto dopo eventi storici — e ..

Il reale di Berlino 73

Il reale di Berlino 73

Il cinema che abbiamo visto a Berlino ha un’identità che ci è piaciuto pensare riconoscibile, in filigrana o in termini più espliciti, per quanto non necessariamente unitaria. Di sicuro ci torneremo, ma quello che trovo particolarmente interessante, tornato da Berlino da un mese, e che vorrei qui evidenziare provando a comprenderne senso e motivazioni, è ..

Diari berlinesi

Diari berlinesi

Giorno 1-2 La 73esima Berlinale di Billy inizia di notte, dopo un volo in compagnia di una nutrita rappresentanza della scena cinematografica emiliano-romagnola, riunita per celebrare degnamente la partecipazione de Le proprietà dei metalli di Antonio Bigini, prodotto dalla bolognese Kiné, che approda orgogliosamente a Berlino, nella sezione Generation. Perché c’è vita oltre Roma, per ..

Quando diventerai un bimbo come noi?

Quando diventerai un bimbo come noi?

Perché Pinocchio, al cinema, è quasi sempre un orrendo fallimento? Mettendo da parte la Disney con il cartone animato del 1940 — che vince ben due Oscar ed entra diretto nell’immaginario collettivo tanto da rappresentare, per anni, la raffigurazione condivisa del burattino di Collodi — e sorvolando sui pur ottimi prodotti italiani del 1947 (live ..

The Devil’s Hour, la serie che si muove

The Devil’s Hour, la serie che si muove

The Devil’s Hour è una serie poco conosciuta e molto sottovalutata. Intendiamoci, non siamo dalle parti di capolavori immortali come Breaking Bad, ma neanche di robe discutibili come Fringe (sì, ho detto Fringe, con buona pace del mio valoroso co-direttore). E in un’epoca in cui il superlativo assoluto è abusato come fosse una forma di ..

Videodrome

Videodrome

o del futuro L’orrore è il corpo, l’orrore è nella carne, l’orrore è nell’identità. Identità, carne e corpo che sono destinate alla mutazione, in un’allegoria antropologica sulla violenza che i mass media allora e, oggi, i social media sono in grado di esercitare sulla nostra esistenza, anzi sulla nostra eXistenZ. Videodrome forse è coscienze manipolate, ..

Lamb

Lamb

o della carneficina del dolore Lamb (Valdimar Jóhannsson, 2021, Islanda, Svezia, Polonia) è un film per molti aspetti anomalo. È un horror islandese indipendente, girato in poche location e con pochi personaggi, con una storia enigmatica ma semplice, indecifrabile ma lineare, rarefatta ma densa. È stato a Cannes, dove ha suscitato entusiasmi perplessi, ha aperto ..