Landscapers e il confine tra reale e immaginario
Un’immagine in 4:3, un bianco e nero che ha il sapore dei vecchi noir anni ’50, un’istantanea su una piazza in cui tutto appare immobile e immutabile, fissato nel tempo e dal tempo (come una cartolina, come un ricordo). La stessa immagine prende colore, cambia il formato, comincia a cadere una pioggia chiamata da una ..